Sensibilità dentale: cause e rimedi

La sensibilità dentale è un fastidio diffuso quanto, se non più della carie: si stima che circa la metà della popolazione mondiale ne sia affetta. Il disturbo consiste nell’avvertire una sensazione molto dolorosa quando introduciamo nel cavo orale bevande o cibi freddi, caldi, dolci oppure acidi. L’impatto quindi sulla vita quotidiana è molto sconfortante per il paziente che non può più godere del piacere di mangiare e bere ciò che vuole. Fortunatamente il disturbo può essere curato in maniera abbastanza rapida con una serie di accorgimenti che ognuno può e deve applicare: in tal modo si avranno dei miglioramenti notevoli nel giro di poco tempo. Andiamo quindi a vedere le cause e i rimedi relativi alla sensibilità dentale. Sensibilita-dentale-cause-e-rimedi-studio-dentistico-dottor-gola-dentista-pavia-2

Sensibilità dentale: cause

La sensibilità dentale ha diverse cause da cui viene provocata. Principalmente si manifesta quando la dentina viene esposta: ciò è dovuto al fatto che lo smalto diventa sempre più sottile, fino a non rivestire adeguatamente la dentina. La dentina è composta da canali attraversati da terminazioni nervose e a sua volta ingloba la polpa e il nervo del dente. La conseguenza naturale è che i recettori siano particolarmente sensibili agli stimoli di temperatura e reagiscono inviando segnali dolorosi. La dentina perde la protezione dello smalto il cui assottigliamento è provocato da diversi fattori:
  • Età: come tutte le parti del nostro corpo anche lo smalto tende a consumarsi nel tempo.
  • Igiene errata: lo spazzolino usato in modo eccessivamente energico può danneggiare la superficie dei denti.
  • Alimenti acidi: mangiare spesso cibi acidi accellera il deterioramento dello smalto.
  • Bruxismo: lo sfregamento dato dal digrignare i denti è deleterio per lo smalto.
Un altro scenario che il dentista può trovarsi davanti è quello che interessa l’esposizione del cemento a livello delle radici. Il cemento ricopre la dentina all’interno della gengiva ma, in presenza di parodontite dovuta a carie dentale, l’infiammazione causa il recesso dei tessuti molli. In tal modo il colletto cessa di essere cautelato e le radici vengono a contatto diretto con gli stimoli di caldo o di freddo e si irritano. Sensibilita-dentale-cause-e-rimedi-studio-dentistico-dottor-gola-dentista-pavia-3

Sensibilità dentale: colluttorio, dentifricio e gravidanza

La sensibilità dentale ha un altro nemico che non ci aspetteremmo mai, ovvero il colluttorio. Esistono dei prodotti eccessivamente aggressivi che purtroppo oltre a portare via la placca rimuovono anche lo smalto erodendolo. Per scegliere il colluttorio adatto è meglio rivolgersi sempre ad un professionista come lo Studio Dentistico Dottor Gola dentista a Pavia. Sono molti infatti i prodotti in commercio che possono avere effetti collaterali anche spiacevoli nell’immediato oltre a far sviluppare la sensibilità dentale: quelli a base di clorexidina macchiano i denti. Un discorso più o meno equivalente può essere applicato ai dentifrici. Sempre più spesso tendiamo a comprare i cosiddetti dentifrici sbiancanti che creano parecchi danni. Tali prodotti sono arricchiti di microcristalli e simili che causano microlesioni sulla superficie dello smalto. Quindi non solo espongono la dentina se usati continuamente, ma creano dei luoghi adatti alla proliferazione dei batteri. La gravidanza è una fase in cui la sensibilità dentale può manifestarsi in maniera maggiormente accentuata e questo si deve alle variazioni ormonali soprattutto degli estrogeni: le oscillazioni alterano il Ph della saliva rendendola acida. Inoltre, come se ciò non bastasse, la nausea e il vomito ledono lo smalto. Sensibilita-dentale-cause-e-rimedi-studio-dentistico-dottor-gola-dentista-pavia-4

Sensibilità dentale: rimedi

Il trattamento della sensibilità dentale non richiede interventi particolari, salvo nelle casistiche più gravi. I rimedi consigliati che il paziente può applicare in totale autonomia sono principalmente tre:
  • Dentifricio specifico: esistono dei dentifrici che aiutano a riparare lo smalto ripristinando lo strato protettivo della dentina.
  • Spazzolino morbido: uno spazzolino troppo duro crea traumi e le gengive tendono a ritrarsi.
  • Alimentazione equilibrata: evitare l’eccessivo consumo di cibi acidi come pomodori e agrumi, nonchè di bevande come il tè e il caffè.
Se ciò non dovesse bastare il dentista, durante una seduta di igiene orale professionale, applica un gel ricco di fluoro che crea uno scudo sui denti. Oppure in presenza di bruxismo crea un bite su misura mentre nel caso di una cronicizzazione del dolore bisogna devitalizzare il dente.